"La Psicoterapia Cognitivo-Neuropsicologica (PCN) è un modello di cura della psicopatologia la cui teoria consegue alla mediazione tra i linguaggi specialistici delle discipline che studiano l’uomo in terza persona, e quindi adottano il metodo della scienza naturale (es.: psicologia sperimentale, psicologia dello sviluppo, psicopatologia, neuroscienze ecc.), e quelle che studiano l’essere umano attraverso i suoi propri modi esistenziali, siano essi esperienziali o narrativi (approccio in prima persona)."
L'uomo, la sua storia, i suoi modi di fare esperienza e di emozionarsi, il racconto di Sé sono i veri protagonisti dell'approccio cognitivo-neuropsicologico.
L'uomo della PCN è un uomo embodied, un uomo dotato di un corpo vivo, la cui esperienza preme per esser detta, ed è un uomo embedded, un uomo situato in un contesto storico e sociale che è costitutivo del suo modo di raccontarsi, di interpretare la propria esperienza e di proiettarsi nel futuro con un proprio progetto di Sé.
L'uomo e la sua storia prima di tutto.
Le teorie sul funzionamento normale e patologico vengono solo dopo l'uomo, poiché incapaci di render conto della complessità dell'esperienza e dell'unicità dell'uomo.
Questa visione dell'uomo si sviluppa all'interno di un panorama scientifico di interdisciplinarità e di grande rigore.
La mente umana è un fenomeno estremamente complesso e per questo richiede di essere studiata da diverse discipline (psicologia, medicina, fisiologia, neuroscienze, filosofia), che concentrano la loro attenzione su aspetti specifici del suo funzionamento.
La Psicoterapia Cognitivo-Neuropsicologica (PCN) è attenta ai risultati delle più recenti ricerche scientifiche e si inserisce in questo vasto panorama ponendosi in una posizione ermeneutica, ovvero con un impegno di traduzione delle diverse discipline specialistiche in un'immagine di uomo capace di render conto della sua complessità, senza ridurlo ora a semplice fenomeno fisiologico, ora a semplice fenomeno biologico, ….
Riferimenti bibliografici
Arciero, G., & Bondolfi, G. (2009). Selfhood, Identity and Personality Styles. Oxford: Wiley- Blackwell (trad.it. Sé, Identità e stili di personalità. Torino: Bollati Boringhieri).
Liccione, D. (2011). Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica. Torino: Bollati Boringhieri.
Liccione, D. a cura di (2012). Casi clinici in psicoterapia cognitiva neuropsicologica. Padova: LibreriaUniversitaria.it
Liccione, D. (2013). Verso una neuropsicopatologia ermeneutica. Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia, Vol. 4, n. 3, pp. 305-324.
L'uomo, la sua storia, i suoi modi di fare esperienza e di emozionarsi, il racconto di Sé sono i veri protagonisti dell'approccio cognitivo-neuropsicologico.
L'uomo della PCN è un uomo embodied, un uomo dotato di un corpo vivo, la cui esperienza preme per esser detta, ed è un uomo embedded, un uomo situato in un contesto storico e sociale che è costitutivo del suo modo di raccontarsi, di interpretare la propria esperienza e di proiettarsi nel futuro con un proprio progetto di Sé.
L'uomo e la sua storia prima di tutto.
Le teorie sul funzionamento normale e patologico vengono solo dopo l'uomo, poiché incapaci di render conto della complessità dell'esperienza e dell'unicità dell'uomo.
Questa visione dell'uomo si sviluppa all'interno di un panorama scientifico di interdisciplinarità e di grande rigore.
La mente umana è un fenomeno estremamente complesso e per questo richiede di essere studiata da diverse discipline (psicologia, medicina, fisiologia, neuroscienze, filosofia), che concentrano la loro attenzione su aspetti specifici del suo funzionamento.
La Psicoterapia Cognitivo-Neuropsicologica (PCN) è attenta ai risultati delle più recenti ricerche scientifiche e si inserisce in questo vasto panorama ponendosi in una posizione ermeneutica, ovvero con un impegno di traduzione delle diverse discipline specialistiche in un'immagine di uomo capace di render conto della sua complessità, senza ridurlo ora a semplice fenomeno fisiologico, ora a semplice fenomeno biologico, ….
Riferimenti bibliografici
Arciero, G., & Bondolfi, G. (2009). Selfhood, Identity and Personality Styles. Oxford: Wiley- Blackwell (trad.it. Sé, Identità e stili di personalità. Torino: Bollati Boringhieri).
Liccione, D. (2011). Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica. Torino: Bollati Boringhieri.
Liccione, D. a cura di (2012). Casi clinici in psicoterapia cognitiva neuropsicologica. Padova: LibreriaUniversitaria.it
Liccione, D. (2013). Verso una neuropsicopatologia ermeneutica. Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia, Vol. 4, n. 3, pp. 305-324.
dott.ssa Maria Luisa Abbinante. Iscritta all'Ordine psicologi Lombardia n. 12548.